Dalla Casa della letteratura
Pietro De Marchi traduce in in taliano Peter Robinson, nel denso volume Enigmi e dintorni. Peter Robiinson traduce in inglese Pietro De Marchi Reports after the Fire.
Tradurre poesia è spesso tradire il testo originale, eppure nella traduzione accade qualcosa di nuovo. Amici, colleghi “in letteratura”, entrambi poeti, entrambi traduttori. Quale le complessità dell’avvicinare le lingue reciproche, quali tradimenti e verità sono state portate nella lingua dell’altro?
Peter Robinson è nato a Salford, Inghilterra, nel 1953. Ha studiato nelle università di York e Cambridge. Durante gli anni ’70 e ’80 si è occupato della redazione di due riviste, «Perfect Bound» e «Numbers», e di vari festival di poesia. A partire dal 1975 ha cominciato a visitare l’Italia dove soggiorna regolarmente con legami più stretti a Parma, sposando nel 1995 Ornella Trevisan con la quale ha avuto due figlie. Dal 1989 al 2007 ha insegnato Letteratura inglese a Kyoto e Sendai in Giappone. Attualmente è professore di Letteratura inglese e americana all’università di Reading, Inghilterra, e cura la collana di poesia per la casa editrice Two Rivers Press. Ha pubblicato aforismi, poesie in prosa, racconti, due romanzi, vari volumi di critica letteraria, oltre a libri di poesia e traduzioni (da Bassani, De Marchi, Erba, Pozzi, Sereni ed altri). Ha ricevuto il Premio Cheltenham, il Premio John Florio, e due raccomandazioni della Poetry Book Society.
Pietro De Marchi (1958) ha studiato a Milano e poi a Zurigo, dove ha insegnato lingua e letteratura italiana all’università. Contemporaneamente, ha insegnato a lungo anche nelle università di Neuchâtel e di Berna. Si è occupato in particolare dell’opera poetica e narrativa di Giorgio Orelli, di cui ha curato tra l’altro l’edizione di Tutte le poesie (Milano, Oscar Mondadori, 2015), e di Luigi Meneghello, su cui ha pubblicato vari studi: sua è la curatela della più recente ristampa di Libera nos a malo, con una nuova introduzione (Milano, BUR, 2022).
Come poeta ha pubblicato tre libri, tutti usciti presso le Edizioni Casagrande di Bellinzona: Parabole smorzate e altri versi (1990-1999), prefazione di Giorgio Orelli (1999); Replica, con una nota di Fabio Pusterla, 2006 (Premio Schiller); La carta delle arance, con una nota di Rodolfo Zucco, 2016 (Premio Gottfried Keller). Il suo prossimo libro di versi, La giusta stagione, è in preparazione e verrà pubblicato nel 2026. È autore anche di due volumi di racconti e prose, sempre editi da Casagrande: Ritratti levati dall’ombra, 2013; Con il foglio sulle ginocchia, 2020. Una ampia antologia delle sue poesie, comprendente alcuni inediti, è stata tradotta in inglese da Peter Robinson: Reports after the Fire. Selected Poems, Swindon (UK), Shearsman Books, 2022. Nel 2024 è uscita la sua traduzione dall’inglese delle poesie di Peter Robinson (in collaborazione con l’autore e Ornella Trevisan): Enigmi e dintorni, Azzate (Varese), Stampa 2009.