Descrizione

Il libro racconta la toccante ed affascinante storia di un ragazzo fantasioso il cui migliore amico è una quercia di nome Bertolt. Il ragazzo sente e sa di essere diverso da i suoi coetanei, ma considera questa differenza come il suo punto di forza. Bertolt è il suo rifugio quotidiano, che gli da un punto di vista letterale e metaforico da cui osservare il mondo. Dopo l’ultimo gelo, quando gli alberi sono in fiore, il ragazzo nota che Bertolt non ha ancora nessuna foglia e neppure una piccola gemma, giunge quindi alla conclusione che il suo albero deve essere morto. Lo spirito forte del ragazzo si manifesta nel suo desiderio di onorare la vita e la generosità dell’amico, rivelando ai lettori la vera, dolce reciprocità di questa amicizia. Questo libro parla dell’immaginazione e dei modi meravigliosi in cui nutriamo noi stessi nel processo di diventare ciò che siamo, e poiché Bertolt muore in una tempesta invernale, è anche un libro sulla perdita, dolore e accettazione.