Descrizione
L’arcaica società islandese di fine Ottocento, vividamente ritratta nel momento in cui sta per essere travolta dal progresso, diventa lo scenario mitico di una storia universale che ha al centro il senso ultimo dell’esistenza. Ancora una volta la forza della scrittura di Stefansson arriva dritta al cuore con la disarmante semplicità della poesia, incanta, emoziona, ispira, fa riflettere, racconta i limiti della condizione umana per celebrare il valore dei sentimenti e il potere salvifico dell?immaginazione.